Terapia
Il trattamento della maggior parte delle patologie tricologiche prevede sia un trattamento sistemico sia un trattamento topico locale, anche per l’alopecia androgenetica riteniamo sia necessario questo tipo di approccio terapeutico bivalente. La terapia generale mira a correggere le alterazioni enzimatiche geneticamente determinate o gli eventuali squilibri endocrinometabolici, che possono essere causa o concausa di calvizie. La terapia topica si effettua mediante l’applicazione di lozioni, spesso alcoliche, sulla superficie cutanea del cuoio capelluto, possiamo in questo modo raggiungere i nostri scopi terapeutici senza dover interessare l’intero organismo, limitando quindi eventuali effetti collaterali sistemici. Il lato negativo, se così si può dire, di questa modalità di applicazione è quello di risultare noiosa e impegnativa per i pazienti: per un trattamento ben distribuito occorrono, infatti, dai cinque ai dieci minuti (spesso anche due volte al giorno) e non tutti sono disposti a dedicarvi questo tempo, inoltre se non ben formulate e preparate le lozioni possono lasciare residui e opacizzare i capelli facendoli sembrare sporchi e in disordine.
A nostro parere va ricordato che in terapia tricologica spesso devono essere trattati contemporaneamente più aspetti: metabolico, endocrinologico, ormonale e spesso l’associarsi di patologie squisitamente dermatologiche fa sì che la prescrizione terapeutica si debba necessariamente avvalere di più principi attivi, pertanto in alcuni casi risultano di grande utilità le associazioni di più farmaci o la formulazione di preparazioni galeniche.